KORG VOLCA MODULAR

165,00

Disponibile

COD: C1280240202 Categoria:

Descrizione

VOLCA MODULAR MICRO SINTETIZZATORE MODULARE

Un sintetizzatore analogico semi-modulare che rende la sintesi modulare accessibile e comprensibile a tutti.

Generare suoni inediti è un desiderio costante che persiste sin dalla nascita degli strumenti musicali elettronici. Questo desiderio si è via via evoluto ed esteso con lo svilupparsi di strumenti per la produzione musicale di nuova concezione.

Il diffondersi dei sintetizzatori modulari ha generato entusiasmo e interesse nei confronti del cosiddetto stile di sintesi “West Coast” che si allontana dai tradizionali metodi di sintesi.

Nelle dimensioni contenute di questo sintetizzatore della serie Volca sono disponibili 8 moduli e 50 punti di patch. Mentre imparerai le basi della sintesi modulare potrai sfruttare le caratteristiche tipiche della serie di synth volca, per gestire il suono analogico in modo particolare e unico.

Un synth analogico composto da moduli

Otto moduli

Il volca modular è un sintetizzatore semi-modulare che si compone di moduli analogici di sintesi indipendenti, effetti digitali e un sequencer. Ogni modulo è stato selezionato per funzionare in modo indipendente. I moduli sono connessi internamente tra di loro per consentire l’utilizzo dello strumento senza dover necessariamente ricorrere ai collegamenti esterni; il routing del segnale è indicato sulla plancia mediante linee di colore bianco serigrafate sul pannello. La connessione tra i moduli tramite i patch chord forniti in dotazione ha la priorità rispetto alle connessione interne, le quali vengono bypassate.

SOURCE: consiste in un VCO portante (carrier) e da un modulatore. Gli ipertoni complessi generati dalla modulazione di frequenza passano all’interno di un circuito wave folder nel quale si aggiungeranno ulteriori ipertoni al fine di originare un suono distintivo. Questo modulo ha un’importanza fondamentale nel determinare il carattere di base del suono del volca modular.

FUNCTIONS: questa sezione si compone di 2 generatori di inviluppo. In aggiunta ad un inviluppo ADH con attacco, hold e rilascio troviamo un generatore Rise-Fall, anche noto come generatore di slope, utile non solo per dare vita a modulazioni variabili nel tempo, ma anche come VCO o LFO collegando l’uscita trigger end nel trigger in (loop).

WOGGLE: generatore di segnale stocastico basato su circuito sample & hold che impiega una sorgente di rumore rosa. Due le uscite disponibili, per trasmettere rumore random intermittente a step oppure costante.

SPLIT: Questo modulo permette di duplicare la sorgente in ingresso rendendola disponibile su due uscite. Il modulo Split è utilizzabile anche in configurazione reverse per combinare due segnali audio o di controllo in uno unico.

DUAL LPG: due circuiti passa basso di tipo gate. Tipico per lo stile di sintesi West Coast, questo modulo comprende un filtro e un amplificatore che operano congiuntamente al fine di variare contemporaneamente frequenza e volume del segnale processato.

UTILITY: questo è un modulo che serve a combinare, invertire e/o attenuare due segnali, audio o di controllo, in differenti modi.

SPACE OUT: Modulo stereo per applicare sul segnale audio un effetto in stile riverbero.

SEQUENCE: Questo modulo serve per la connessione al sequencer integrato. Puoi impostare e selezionare differenti divisioni ritmiche da riprodurre in uscita attraverso il gate counter.

La sintesi West Coast style nel formato volca

I sintetizzatori analogici nei quali un semplice oscillatore che riproduce forme d’onda – ad esempio a dente di sega o quadra – viene modificato da un filtro vengono definiti “East Coast style”, in quanto sono basati su una struttura tipica concepita da un noto produttore di synth Americano. Questo tipo di sintetizzatori, ad esempio l’MS-20, si sono evoluti nel tempo e sono tutt’ora utilizzati in numerosi generi musicali mainstream e sono spesso dotati di una tastiera per agevolarne l’utilizzo live.

I sintetizzatori “West Coast style” si sono invece evoluti in una direzione unica e indipendente rispetto all’evolversi dei generi musicali commerciali. Perseguendo il concetto di libertà che contraddistingue gli strumenti musicali elettronici, questi synth sono basati su più oscillatori, ad esempio in struttura FM, che riproducono numerosi ipertoni, impiegano controlli random e complessi circuiti low-pass gate per variare il carattere e il volume del suono. Pertanto, un semplice spostamento di un potenziometro può originare una variazione importante sul segnale audio generato. L’indubbia potenzialità di questi strumenti è proporzionale alla difficoltà di prevedere il risultato sonoro che si otterrà intervenendo sui loro parametri; ciò non rappresenta un ostacolo, ma una peculiarità per la sperimentazione sonora.

Per questi motivi, non sono tanti gli strumenti hardware di questo tipo presenti in commercio. D’altro canto, negli ultimi anni la popolarità dei synth modulari hardware in formato Eurorack, così come i virtual instrument hanno riportato alla luce strumenti classici del passato, dando vita ad un vero e proprio movimento attivo su scala mondiale che si pone l’obbiettivo di generare nuove, inedite e interessanti sonorità. Partendo dalla sintesi analogica, per poi passare a quella FM e alla PCM, la serie di synth volca si è concentrata su questo trend. Ed ora, anche la distintiva sintesi “West Coast style” entra nella serie volca by KORG.

Possibilità infinite grazie alla patchabilità

I moduli del volca modular sono collegabili tra di loro tramite i cavi inclusi in dotazione, per consentirti numerose combinazioni di sintesi. Il compatto chassis dello strumento ti mette a portata di mano ben 50 punti di patch. Ingressi e uscite sono distinguibili per mezzo di colori differenti al fine di garantirne l’immediato riconoscimento. I segnali, invece, sono identificabili attraverso simboli che ci consentono di riconoscerne rapidamente la tipologia: audio, controllo, gate, oppure trigger. Nel volca modular il livello dei vari segnali è universalmente compatibile tra i moduli, per permetterti una sperimentazione continua oltre ai canoni tradizionali che vedono solitamente i moduli pre-configurati per determinati scopi. 20 sono i cavi pin inclusi nella confezione, all’interno della quale troverai anche una guida esplicativa di ciascun punto di patch e alcuni esempi di diagrammi di connessione.

Esempi di Patch:

1. Western Bongo

Suono di percussione metallica riprodotta mediante modulazione FM e wave folder. Suono di base del modulo SOURCE.

2. Random Release

Il tempo di rilascio del modulo di generazione ADH viene variato randomicamente dal modulo sample & hold con l’obbiettivo di applicare una ritmica organica alla sequenza.

3. Gate Math

Differenti frequenze vengono sottratte seguendo una modulazione ritmica di tipo gate. Il potenziometro UTILITY controlla la quantità di mix, variando così la ritmica delle modifiche applicate sul tono del segnale audio.

4. Polyrhythmic Duo

Il modulatore FM funge da forma d’onda audio triangolare; passando attraverso il low-pass gate separato dal carrier si ottengono due frasi differenti sommate poliritmicamente.

5. Generative

Il generatore di slope “Rise-Fall” è looppato per dar vita ad un LFO che modula pitch e cutoff. La variazione irregolare della velocità dell’LFO origina particolari colorazioni di tono.

6. Walking Bass

Una forma d’onda triangolare a bassa frequenza viene riprodotta a bassa velocità dal gate counter per sviluppare un suono di basso che si aggiunge alla sequenza principale ad intervalli di 4 step.

7. Vibrato

L’LFO viene impiegato per modulare finemente l’intonazione di una forma d’onda triangolare con l’obbiettivo di ottenere un suono di lead pastoso che ricorda uno string.

8. Dubstep Bass

L’LFO modula il cutoff del low-pass gate; il risultato è un suono di basso FM modulato. UTILITY e SPLIT vengono usati per abbassare la velocità dell’LFO all’abbassarsi dell’intonazione.

volca sequencer: dalla sperimentazione sonora alla musica

Sequencer a 16 step che supporta l’automazione dei parametri

Nonostante il volca modular sia un synth semi-modulare, lo strumento è equipaggiato di un sequencer a 16-step completo di varie funzioni che ti consentiranno di riprodurre pattern automatizzati senza doverlo obbligatoriamente inserire in un setup complesso, o collegarlo ad altri strumenti.

Utilizzando i 16 pulsanti tipici della serie volca potrai aggiungere e cancellare step, oppure utilizzarli come tastiera per registrare le tue performance in tempo reale. La funzione Pattern Chaining permette di riprodurre differenti pattern in successione, fino ad un massimo di 16 per una sequenza composta in totale da 256 step.

La funzione motion sequence registra i movimenti dei potenziometri, per aggiungere variazioni nel tempo ai parametri del suono. Puoi creare loop, oppure utilizzare questa funzione per generare performance sorprendenti. 16 sequenze e altrettanti suoni sono salvabili e richiamabili direttamente nel volca modular.

Immancabile la funzione active step, che ti consente di omettere gli step selezionati durante la riproduzione della sequenza, di dimezzare o ridurre la lunghezza della stessa, di generare effetti ritmici loop based, di variare la divisione ritmica o dar vita a pattern evolutivi in tempo reale.

Funzione Randomize: l’incipit per la tua creatività

Il sequencer del volca modular è capace di generare casualmente note, active step e micro tuning. Frasi irregolari, ritmiche e scale inedite difficili da immaginare, che vengono generate in modo casuale per far sì che il volca sia una sorgente costante di idee per la tua musica elettronica.

Due nuovi modi di riproduzione delle sequenze

Nel sequencer del volca modular abbiamo due nuovi modi di riproduzione: il bounce sequence mode che looppa randomicamente tra gli step e quello stochastic sequence mode che si muove casualmente avanti e indietro nel pattern durante la riproduzione. Riprodurre una sequenza precedentemente registrata in queste due modalità potrà aggiungere cambiamenti drastici e sperimentali al tuo brano o alla tua performance.

Scale musicali avanzate, tastiera e micro tuning

Nonostante il volca modular sia un sintetizzatore in stile West Coast, grazie alle 14 scale supportate che includono il temperamento equabile e ti danno la possibilità di impostare la tonica per suonare in qualsiasi tonalità, sarà possibile riprodurre melodie musicalmente concrete. Con la funzione micro tuning avrai inoltre la libertà di assegnare la frequenza del pitch di ciascuna nota, perseguendo così un tuo stile unico e originale, non solo sonoro, ma anche musicale.

Eccellente suonabilità

Connettori per la sincronizzazione e il controllo dall’esterno

La connessione sync ti permette la semplice connessione a synth e groove machine Korg (minilogue, monologue, prologue, electribe, SQ-1) e ad altri strumenti della serie Volca, per sincronizzare in men che non si dica le sequenze riprodotte dai vari strumenti.

L’ingresso CV per il controllo dall’esterno è in formato mini jack stereo (TRS) per accettare due distinti segnali: sul canale sinistro un segnale a ±5V, su quello destro, invece, un segnale a 1V/oct (0–+6V) che verrà convertito internamente in pitch CV. Entrambi questi segnali sono eventualmente utilizzabili per controllare un modulo qualora venissero patchati.

Suonalo Ovunque

Grazie alle dimensioni compatte, all’alimentazione a pile e all’altoparlante integrato sarà comodo e semplice portare con te il volca modular per utilizzarlo in qualsiasi situazione.

Informazioni aggiuntive

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